Quando siamo preda dello stress o della stanchezza, quando ci sentiamo sopraffatti o molto tesi, siamo soliti ricercare attività rilassanti o quantomeno capaci di distrarci dai nostri tormenti quotidiani. Due ricercatrici hanno evidenziato come ci siano, ahimè, delle attività che, anziché ridurre lo stress, sono perfettamente in grado di fomentarlo.
GUARDARE LA TELEVISIONE
Quante volte abbiamo cercato “rifugio” accendendo la televisione? Carla Haumburg ci ammonisce sul fatto che “alcune cose che guardiamo, come il telegiornale della sera o film drammatici e di suspense, possono aumentare i livelli nel nostro corpo di ormoni dello stress, anche se non ne siamo consapevoli“. Heidi Hanna, autrice di “Stressaholic: 5 modi per trasformare il vostro rapporto con lo stress“, è dello stesso avviso: “Il nostro cervello è perennemente impegnato a scansionare l’ambiente che ci circonda per individuare qualcosa che potrebbe essere potenzialmente pericoloso, e attua preventivamente una risposta di stress per anticipare il pericolo”. Guardare un film d’azione o poliziesco può amplificare i nostri sensi e contribuire allo stress. Lo schermo luminoso e la visione di immagini intense e rapide, inoltre, possono rendere più faticosa la fase di addormentamento, e la privazione di sonno è una delle principali fonti di stress della nostra vita.
ECCEDERE NELL’ESERCIZIO FISICO
Fare attività fisica è un ottimo modo per alleviare lo stress. Tuttavia, “se siamo fisicamente esausti, il nostro cervello e il nostro corpo versano in uno stato di deprivazione. In questa situazione, richiedere altra energia da impegnare in un superallenamento può spingerci al limite“. Il movimento dolce, invece, come praticare yoga o fare lunghe passeggiate all’aria aperta, può essere un toccasana.
SOCIALIZZARE CON INSISTENZA O ISOLARSI
Tra i fattori studiati come fonte di stress ambientale dalla Psicologia troviamo la “socializzazione forzata”. Una sorta di forzatura, per l’appunto, in cui la persona si illude di trovare comprensione e condivisione in chiunque. E’ molto importante trascorrere il proprio tempo con persone piacevoli, capaci di promuovere positività e serenità.
All’esatto opposto, è importante sapere che chiudersi eccessivamente in se stessi può contribuire ad aumentare lo stress. Quando siamo soli, tendiamo a essere più fragili, preda di paure, dubbi o situazioni sulle quali rimuginare.
IGNORARE LO STRESS
Saper cogliere i primi segnali di allarme della nostra o altrui condizione psicofisica diviene fondamentale. Troppo spesso tendiamo a minimizzare o a banalizzare situazioni e sofferenze che, con un po’ più di attenzione, potevano avere ben altro esito. Si comincia sempre e comunque da qui, dal primo passo: quello di riconoscere un bisogno, una sofferenza, un problema. Il passo più importante, spesso il più difficile da compiere.
“Lo stress è uno stato d’ignoranza. Esso crede che ogni cosa sia un’emergenza. Nulla è così importante” N.Goldberg